COME SCEGLIERE IL PARQUET?
I consigli del Dott. Cabbia per la scelta di un buon parquet.
“Questi sono alcuni consigli che possono aiutare nella scelta del vostro parquet ma che, ovviamente, non possono e non devono essere presi come regole immutabili ma solo come una semplice guida alla scelta che potrà permettervi di orientarvi meglio nel mare delle qualità e delle offerte disponibili nel mondo dei pavimenti in legno”.
La scelta di un pavimento in legno o di un parquet è anche e sopratutto in funzione delle vostre esigenze. Ecco qui di seguito qualche elemento da tenere in mente. Valutate bene:
- Spessore del parquet,
- Dimensioni delle tavole,
- Finitura del pavimento,
- Quale posa è adatta al vostro parquet.
1. Valutate lo spessore del parquet.
Lo spessore del legno che costituisce il vostro parquet è da osservare con attenzione! Una delle cose più importanti da valutare nello scegliere un pavimento in legno è proprio lo spessore totale del parquet da utilizzare.
Accostamento con le piastrelle.
Generalmente se il parquet va accostato alle piastrelle (per esempio quelle del bagno o della cucina) dal momento che queste hanno uno spessore, nella maggior parte dei casi, di 10 millimetri, lo spessore del parquet da impiegare dovrà essere di 10 mm anch’esso.
Naturalmente è possibile usare parquet di spessore maggiore anche in queste situazioni ma poi sarà necessario usare un “giunto di discesa” tra le stanze col parquet e quelle con le piastrelle.
Tutto ciò in caso di ristrutturazione e dove esistano già delle piastrelle che non si intende togliere (per esempio nel bagno o nella cucina). Nel caso in cui, invece, si tratti di abitazioni nuove o dove comunque venga rifatto il massetto il problema dello spessore non sussiste. L’importante è comunicare in tempo all’esecutore dei massetti lo spessore del pavimento.
Scegliendo lo spessore di 10 mm i parquet Cabbia utilizzabili sono i listoncini della linea ENJOY (larghezza mm 70 e lunghezza mm 450/700) ed i listoni della linea ELEGANCE (larghezza mm 90 e lunghezza mm 600/900) ed entrambi vanno incollati al fondo. Scegliendo la linea FASHION , si possono avere anche delle dimensioni di tavola superiori (larghezza mm 125/150 e lunghezza mm 1200).
Un’alternativa ai listoncini da 10 mm della linea Enjoy può essere costituita dalle tavole divise a listoni (tre strip) della serie Trend che hanno uno spessore di 13 – 14 mm.
Per le ambientazioni di più grande prestigio o che non confinano con piastrelle potrete invece usare anche parquet con spessore maggiore (fino a 15 mm) e adottare i grandi pavimenti delle linee Scenik e Luxury.
2. Quali sono le dimensioni delle tavole da utilizzare? Le dimensioni giuste del vostro parquet.
Scegliere le dimensioni delle tavole da usare è il secondo passo da affrontare per trovare il pavimento in legno giusto per le voste esigenze.
Suggerimenti:
Se gli ambienti non sono di grandi dimensioni (ad es. appartamenti di 40/60 mq. nei quali le stanze non superano generalmente i 18/20 mq.) si possono utilizzare i listoncini della linea ENJOY, le tavole 3 strip della linea TREND o i listoni della linea ELEGANCE con il risultato di avere un pavimento diviso in listoncini o listoni di dimensioni relativamente piccole ma con un risultato molto gradevole dal punto di vista estetico e ad un prezzo vantaggioso.
Poiché infatti la superficie in cui si vede il parquet non sarà certo molta (visto che letto, armadi, tappeti, ecc. ne coprono generalmente una buona parte) utilizzare tavole di grandi dimensioni non sarebbe né conveniente (visto che più aumentano le dimensioni dei listoni più aumenta il prezzo) né migliore esteticamente visto che si vedrebbero solo porzioni di tavola o listone.
Ovviamente questo è un Consiglio di ordine generale visto che non mancano certo le volte in cui si utilizzano i maxi listoni o grandi tavole anche in ambienti di dimensioni più contenute.
Se gli ambienti sono più grandi si può scegliere liberamente tra i parquet delle linee FASHION o SCENIK o preferire le maxi tavole della linea LUXURY che fanno apprezzare compiutamente la bellezza della trama e le venature del legno.
3. Che finitura scegliere per il parquet? Finitura ad olio o a vernice?
La finitura superficiale del parquet è importante. Sia la finitura ad olio che quella a vernice hanno pregi e svantaggi da tenere nella dovuta considerazione.
Vantaggi e svantaggi del parquet con finitura a vernice:
Vantaggi della vernice: si pulisce semplicemente con acqua e sapone, non si vedono impronte di scarpe, se cadono gocce di acqua, sugo o altro non restano né macchie né aloni. E’ molto indicata per bagni e cucine.
Svantaggi: gli strisci, provocati ad esempio dallo spostamento di mobili senza feltrini sulle gambe, restano visibili a meno ché si proceda ad una nuova levigatura.
Vantaggi e svantaggi del Parquet con finitura ad olio:
Vantaggi dell’olio: lascia la superficie del legno naturale (a poro aperto) rendendo l’aspetto del parquet molto “caldo” e “vivo”. Se il parquet viene strisciato si può sempre procedere anche localmente alla stesura dell’olio di ripristino facendo quasi sparire lo striscio.
Svantaggi: Nelle cucine eventuali macchie di olio o sugo possono lasciare un lieve alone e altrettanto succede per le gocce d’acqua soprattutto nei bagni. Tali aloni sono comunque sempre ripristinabili tramite la stesura dell’olio sugli aloni. Si consiglia di ridare l’olio almeno una volta ogni anno e mezzo in modo da ottenere un effetto del pavimento sempre vivo e bello.
Il parquet con finitura a “vernice effetto olio”
Per chi intende avere un parquet con l’aspetto di un oliato e i vantaggi della vernice è comunque possibile effettuare una verniciatura effetto olio. In tal caso l’aspetto estetico del parquet è quello di un pavimento oliato ma con il vantaggio di una facile pulizia e la possibilità di posarlo anche in bagni e cucine senza nessun problema.
Suggerimento:
La scelta tra parquet oliato e verniciato è ovviamente legata al gusto personale ed alle esigenze del cliente, noi consigliamo comunque il pavimento oliato solo nei formati maxi listone della linea FASHION e SCENIK e nelle maxi tavole (linea LUXURY) ove l’aspetto “grezzo” e “naturale” è messo maggiormente in risalto e dove si possono apprezzare le venature del legno su tutta la tavola.
Generalmente per i formati listoncini e listoni si consiglia una finitura a vernice perché di facile manutenzione e pulizia piuttosto che finiture spazzolate e/o oliate che non mettono comunque in evidenza la venatura del legno a causa delle relativamente piccole dimensioni di listoncini e listoni.
Nelle tavole di dimensioni superiori come quelle di Rovere invece sono possibili e anche consigliabili,finiture ad olio naturale o sbiancate o anticate o ancora finiture a vernice effetto olio capaci di mettere in evidenza la venatura del legno tramite spazzolatura.
4. Che posa usare? La posa del parquet in legno
Se non ci sono vincoli di spessore la scelta è più ampia e innanzitutto si può scegliere tra posa flottante o incollata. In linea generale non sussistono grandi differenze tra un tipo di posa e un’altra.
Di regola:
- Il parquet da 10 mm: si usa la posa incollata
- Il parquet da 14/15 mm: si può usare sia la posa incollata che la posa flottante
Per la posa flottante ci vogliono comunque tavole di più grandi dimensioni costruite in tre strati (lo strato di legno nobile dello spessore di circa 4 mm, lo strato intermedio composto di listelli di abete massiccio posti trasversalmente rispetto allo strato nobile, e un terzo strato di controbilanciatura); queste possono, ad esempio, essere le tavole a 3 strip della linea TREND o a plancia intera della linea FASHION o LUXURY.
La posa flottante è più rapida e si utilizza generalmente quando il sottofondo è ancora un po’ umido ed è necessario entrare nell’abitazione in tempi brevi. In tali casi l’utilizzo di un materassino di polietilene espanso (PE) blocca l’umidità rilasciata dal massetto cementizio di nuova costruzione.
La posa incollata si utilizza soprattutto in caso di riscaldamento a pavimento dove il legno è sottoposto alle maggiori tensioni dovute al calore (comunque è possibile anche la posa flottante con l’utilizzo di un materassino specifico adatto ai casi di riscaldamento a pavimento).
I parquet utilizzabili per la posa flottante sono le tavole a 3 strip della LINEA TREND (larghezza mm 185/210 e lunghezza mm 2200 in cui la tavola è già suddivisa in listoncini della misura mm 60/70×300/600), i maxi listoni della linea SCENIK (larghezza mm 125 e lunghezza mm 1200) o le tavole della linea LUXURY (maxi plance a tavola intera con larghezza mm 140/190 e lunghezza mm 1200/2400).